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Ristrutturare rispettando l’ambiente e aumentando il comfort

Foto di visiblework da Pixabay

Un intervento di consolidamento può essere necessario in caso di eventi sismici o di edifici soggetti a degrado strutturale. Scopriamo qualche soluzione funzionale ed eco-friendly

Nel progettare un intervento di ristrutturazione o di consolidamento strutturale, spesso la scelta dei prodotti e dei materiali si basa sui propri gusti estetici o è mirata alla minor spesa possibile, finendo per trascurare gli aspetti più pratici e l’impatto ambientale.

Nel mondo dell’edilizia esistono invece moltissime soluzioni che possono coniugare efficacemente questi aspetti, in nome di un’edilizia funzionale e rispettosa dell’ambiente.

Per il restauro e il livellamento di supporti, intonaci e rivestimenti minerali, si può fare affidamento sulla calce idraulica naturale, di cui avevamo già parlato in questo articolo.

Usando materiali riciclati uniti a calce idraulica, si possono ottenere malte traspiranti, come la Mape-Antique NHL Eco Restaura dell’azienda Mapei.

Applicazione di prima mano di Mape-Antique NHL ECO Restaura. Foto ©Mapei

Applicabile come rasante per interventi su pitture preesistenti (che siano acriliche lavabili, al quarzo ecc., a patto che siano ben pulite e ancorate all’intonaco sottostante), su vecchi intonaci e su murature in pietra, mattoni, tufo e miste, anche nel caso di edifici di valore storico e architettonico. L’importante è che non ci siano parti friabili, polvere, sporco o muffe, che pregiudicherebbero l’adesione del prodotto alla superficie.

In questi casi è bene anche considerare l’uso di un primer, per ottenere una parete il più possibile liscia e uniforme.

Qualche suggerimento in meriato alla scelta del primer in questo articolo.

La malta premiscelata di Mapei, di colore bianco conferito da sabbie calcaree selezionate, si presta all’applicazione sia in interno che in esterno.

La sua formulazione lo rende un prodotto sostenibile ma allo stesso tempo durevole nel tempo, consentendo di evitare sprechi e ridurre l’impatto ambientale e promuovendo la circolarità.

Risanamento conservativo della chiesa di S. Michele e S. Rita, nella periferia sud‐ovest della città. Foto ©Nesite

Soluzioni moderne come i pavimenti sopraelevati possono essere la scelta giusta persino in caso di edifici di valore storico e religioso, come nel caso dell’intervento sull’Esterno della Chiesa S. Michele e S. Rita a Milano da parte di Nesite, dove l’installazione di un pavimento galleggiante ha consentito di avere a disposizione nell’intercapedine impianti ispezionabili (elettrici, idrici ecc.) di facile manutenzione, più l’integrazione di un sistema di riscaldamento a terra.

Tutto questo senza intaccare la pavimentazione della Chiesa, le cui piastrelle sono state integrate nel nuovo sistema.

Foto ©Gyproc. SOLUZIONI ANTISFONDELLAMENTO

L’azienda Gyproc invece si è occupata di trovare un sistema anti-sfondellamento dei solai, cioè il distacco di intonaco e frammenti di laterizio, evento che può rappresentare un grave fattore di rischio alla sicurezza.

Gyproc Fireline è una lastra di gesso rivestito che risolve questo problema e in più offre un’elevata classe di resistenza al fuoco, grazie alla fibra di vetro e alla vermiculite che la compongono. L’ampia gamma di prodotti permette di realizzare controsoffitti sicuri, resistenti, isolati termicamente e acusticamente, senza trascurare l’effetto estetico.