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Isolamento termico fai-da-te

Foto in copertina ©Knauf

Conosciamo già l’importanza di un buon sistema di isolamento che eviti gli scambi termici tra interno ed esterno: un sistema a cappotto a protezione della nostra abitazione riduce drasticamente i consumi di energia e, di conseguenza, l’inquinamento.

Le soluzioni isolanti hanno quindi acquisito sempre più importanza nelle fasi di progettazione, sia in ambito residenziale che industriale; in particolare nell’ultimo periodo, in seguito alle agevolazioni stanziate dallo Stato, l’interesse verso nuovi materiali che unissero l’aspetto tecnico a quello estetico ed economico è parecchio aumentato.

Ma cosa fare nel caso non si possa ricorrere a un sistema a cappotto esterno?

Foto ©Knauf

Può accadere, ad esempio, che non si raggiungano accordi tra condomini per l’attuazione di un intervento esterno, o che si abbia la necessità di isolare le pareti poste tra unità abitative confinanti, o di trovare eccessivamente alto il costo del lavoro complessivo.

La soluzione in questi casi potrebbe essere l’installazione di lastre isolanti direttamente sulla parete da isolare, come le isolastre Advanced XPS di Knauf: realizzate in gesso rivestito, vengono applicate sulle pareti per incollaggio, senza modificare significativamente i volumi degli ambienti. Nonostante il trascurabile spessore, offrono ottime prestazioni di isolamento termoacustico.

Isolastra Advanced XPS. Foto ©Knauf

Le capacità igroscopiche (cioè di assorbire liquidi) del gesso si uniscono alla resistenza all’umidità del polistirene, senza rilasciare alcun tipo di sostanze nocive.

A questo si aggiungono ottima resistenza alla compressione e una leggerezza che le rendono facili da maneggiare e montare.

In alternativa, un prodotto come le isolastre Advanced LM85 è particolarmente indicato se si vogliono migliorare le prestazioni fonoisolanti delle murature. La composizione in lana di vetro è disponibile in due densità, a 115 kg/m3 e 85 kg/m3.
Per garantire una presa ottimale, l’ideale è ricorrere a un primer da applicare sul sottofondo, facendo attenzione a scegliere la tipologia giusta a seconda del tipo di supporto.

isolamento termico

Isolastra LM 85 con lana di vetro. Foto ©Knauf

Volendo affidarsi alla lana di vetro, anche i pannelli termoisolanti Isolcore sono composti dello stesso materiale, più un’ incamiciatura in tessuto di fibra di vetro e alluminio, che lo rende ancora più resistente al taglio e all’erosione.
Il pannello CZ è adatto anche all’installazione indoor (dietro a contropareti) ed è impermeabile al vapore. La sua particolarità sta nell’essere un pannello isolante sottovuoto: l’interno dei pannelli viene completamente svuotato dall’aria, così da sopprimere la conduttività termica dell’aria e quindi il trasferimento di calore.

I vantaggi di un sistema di isolamento termico interno sono già conosciuti a molti: senza contare il conseguente aumento del valore dell’immobile, si avrebbe nell’immediato un considerevole risparmio sui costi delle bollette, unito alla consapevolezza di aver fatto una scelta a favore dell’ambiente.