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STORIA DI UN EX CASEIFICIO. LA RIQUALIFICAZIONE AUSTRIACA

In Austria, vicino Eisenstadt nel Burgenland, a ridosso della cantina Esterházy sorge lo storico caseificio di Trausdorf.

 Fino a non poco tempo fa l’intero edificio è stato lasciato in completo stato di abbandono.

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Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

Solo nel 2012 la Fondazione Esterházy ha indetto un concorso di design finalizzato alla

riconversione dell’edificio con nuove soluzioni

architettoniche da adottare al fine di un corretto utilizzo.

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Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

Il concorso è stato vinto successivamente

da AllesWirdGut e la prima fase dei lavori è iniziata

nel 2015.

L’aspetto architettonico è stato studiato

da AllesWirdGut mentre l’interior design da Mobimenti.

Filo conduttore del progetto di riqualificazione è stata la linearità dell’edifico, tipica costruzione del

Burgenland.

La semplicità delle forme infatti ha ispirato l’idea di un locale in cui poter svolgere gli eventi della

vicina Cantina.

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Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

In passato l’edificio era stato suddiviso in piccoli appartamenti facendo così perdere ogni traccia

dell’originaria funzione ed organizzazione spaziale.

Il progetto di recupero

Solo le pareti esterne sono rimaste quelle originarie, realizzate in arenaria, offrendo suggestive

atmosfere per la nuova destinazione d’uso

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Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

dell’antico edificio.

L’interno offre spunti interessanti grazie all’impiego di

una struttura lignea grigio antracite presente nell’open space con la quale si sottolineano i luoghi di servizio, destinati ai servizi igienico-sanitari,

la cucina e via dicendo.

I toni del bianco e del nero si affiancano ai colori naturali dell’ocra, tipica dell’arenaria fino ad

arrivare al rosso del muro in pietra o al marrone scuro dell’antica capriata del tetto.

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Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

Il tutto a testimonianza del nuovo impiego dell’edificio già percettibile dall’esterno.

Il risultato è certamente dei più riusciti, un mix perfetto tra preesistenza e innovazione, tradizione

e tecnologia, il tutto pensato per dare una nuova vita ad uno splendido edificio, un luogo aperto

ad ogni tipo di evento e ricco di storia.

In copertina e nell’articolo  Photos: AllesWirdGut / Guilherme Silva Da Rosa

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